Dopo anni di consolidata routine, fatta di piccoli momenti quotidiani ma anche di eventi significativi, hai finalmente deciso di vendere la tua casa.
Ti parlo come se ci trovassimo faccia a faccia nel mio studio: vendere casa senza prima aver fatto del buon marketing è impossibile.
Certo, so che a prima vista chiudere un accordo immobiliare appare semplice. Per ogni casa che entra nel mercato ci saranno tante persone interessate a un acquisto, sembra naturale pensare.
Il punto è che sono veramente tante le case in vendita: perché qualcuno dovrebbe scegliere la tua?
Da tanti anni sono una Listing Agent e lavoro affinché, fra tutte quelle case, il compratore si innamori proprio della tua.
È a questo che serve il marketing. Puoi vederlo come un ponte che traghetta le persone verso un obiettivo.
E mentre attraversano quel ponte, le persone saranno più interessate a una storia che si fa ricordare, piuttosto che a un insieme anonimo di dati.
Alla luce di questa considerazione il visual marketing risulta essere un alleato potentissimo, e non semplicemente perché la tendenza odierna è di pubblicare video.
Alla luce di questa considerazione il visual marketing risulta essere un alleato potentissimo, e non semplicemente perché la tendenza odierna è di pubblicare video.
Le immagini sono molto più adatte a descrivere l’atmosfera e le potenzialità future di una casa, rispetto a un muro di testo. È molto più facile immaginarsi di vivere quegli spazi semplicemente guardando.
Il video marketing immobiliare applicato a un caso reale
Non molto tempo fa sono stata contattata da un cliente per la vendita di una villa a Maggiolina, una zona residenziale di Milano.
Parte della strategia di vendita era la produzione di materiale video professionale, che desse risalto alle peculiarità dell’immobile.
Ancora prima di mettere piede nella villa colpiva il silenzio, una qualità che sembrava inconciliabile con la natura stessa di Milano.
A questa sorpresa si aggiungeva l’impressione di aver fatto un viaggio nel tempo. La villa apparteneva a un contesto storico ben definito: era stata costruita negli anni ‘30 insieme alle altre e persino il ciottolato sulla via risaliva alla stessa epoca.
Tolto il fascino del valore storico, questa villa a quattro piani del secolo scorso avrebbe potuto allontanare più di un cliente.
Il timore in questi casi è di acquistare una casa inservibile per le esigenze di una persona o di una famiglia moderna.
Il potere delle immagini è servito a dissipare questi timori.
In una ipotetica linea temporale la villa si collocava trasversalmente tra passato, presente e futuro.
Era una casa che portava benissimo gli anni vissuti, con una sua identità di stile, rispecchiata anche nella bellezza di piccoli luoghi nascosti parte dell’intimità familiare.
Al tempo stesso, era evidente la sua capacità di sopportare delle trasformazioni anche estreme per adattarsi alla personalità dei suoi futuri abitanti: soluzioni green, spazi più aperti, design contemporaneo.
Gli amanti delle innovazioni avrebbero potuto amarla tanto quanto i nostalgici delle architetture del passato.
Il visual marketing è servito a rendere lampante questo potenziale, a farlo uscire dalla sfera dei “forse”.
Primeggia nel mercato solo ciò a cui sappiamo dare valore.
Mi chiamo Maria Luisa Rotondo, consulente di parte e fondatrice di Tailor-Made Real Estate. Aiuto a vendere immobili con una forte identità.